Lunedì 12 dicembre sarà “Bot day”, con la possibilità per i cittadini che vorranno comprare titoli di Stato di avere un’agevolazione nell’acquisto, con un risparmio sulle commissioni sulla sottoscrizione di titoli di Stato di nuova emissione, sulle quali le banche “rinunceranno” alla loro quota. Si tratta dunque di una “replica” del BTP day del 28 novembre scorso (centrato in quel caso all’acquisto di titoli già in circolazione), mentre il 12 dicembre avrà per oggetto i titoli di nuova emissione, in particolare i BOT annuali (con scadenza 14 dicembre 2012).
È chiaro che un’iniziativa come il “BOT day” il “BTP day” non può risolvere i problemi dell’economia italiana, anche se può innescare un circolo virtuoso se riesce a dimostrare ai mercati una fiducia degli italiani nell’economia del Paese.
Come per tutte le aste, il cliente deve rivolgersi alla propria banca per “prenotare” i titoli di nuova emissione che intende sottoscrivere. Normalmente è possibile prenotare i titoli fino alla giornata precedente l’asta dei titoli. Il particolare periodo festivo che precede l’asta, può indurre a rivolgersi alla propria banca con adeguato anticipo rispetto alla data del 12 dicembre. La banca avrà cura di prendere la prenotazione e di effettuare la sottoscrizione per conto del cliente.
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