Un articolo di Corriere.it, a proposito dei pesanti ribassi con cui è iniziata la giornata di oggi, titola “Nuovo attacco all’Italia“, lasciando intendere che i ribassi siano solo ed unicamente dovuti alla speculazione.
E’ inutile sottolineare che è una considerazione quantomeno semplicistica, soprattutto considerato che secondo quanto potuto rilevare la Consob le vendite sono “reali”:
“Ad una prima analisi, ancora provvisoria e soggetta a verifica, sembra che le vendite allo scoperto abbiano avuto un ruolo marginale nella seduta di oggi. Dai riscontri che la Consob ha avuto, l’impressione è che non si tratti di vendite allo scoperto, ma di vendite effettive”
La chiave di lettura è chiaramente il panico che ha preso gli operatori (italiani in primis), con molti analisti che lamentano “l’assenza di compratori”, in questo momento.
Abbiamo detto “panico” non a caso: è vero che siamo in presenza di una massiccia “correzione” (negli ultimi mesi soprattutto i titoli bancari erano saliti un po’ troppo), ma secondo noi stiamo scivolando in un eccesso di sottovalutazione. Noi rimaniamo dell’idea che avevamo accennato