Economia e Finanza

Bilancia dei pagamenti turistica: i dati del periodo gennaio-luglio 2009

economia e finanza

La Banca d’Italia ha pubblicato i dati relativi alla bilancia dei pagamenti turistica (cioè relativa al saldo tra la spesa dei turisti stranieri in Italia e quella dei turisti Italiani all’estero). Nel periodo gennaio-luglio 2009 la bilancia segna un risultato positivo per 5.583 milioni di Euro, anche se si tratta di un dato su cui inevitabilmente pesa la crisi economica, ed infatti assistiamo ad un calo del 17,82% rispetto al saldo di 6.794 milioni dello stesso periodo del 2008.
E’ interessante che evidenziare come questo risultato sia dato dal fatto che è diminuita molto di più la spesa dei turisti stranieri in Italia, che quella degli italiani all’estero: la prima è infatti diminuita dell’8,8% (scendendo da 18.103 milioni di Euro a 16.512), mentre la seconda “solo” del 3,4% (da 11.309 a 10.929) — da qui la conseguenza di un saldo in forte contrazione.

Spesa dei turisti italiani all'estero e dei turisti stranieri in Italia / Foreigner tourist expenditure in Italy vs. Italian tourist expenditure abroad

Spesa dei turisti italiani all'estero e dei turisti stranieri in Italia / Foreigner tourist expenditure in Italy vs. Italian tourist expenditure abroad



Andando nel dettaglio dei singoli Paesi di provenienza, si nota come a livello di aree geografiche il grosso della spesa turistica arrivi dai paesi dell’Unione Europea (tra il 63% e il 65%, a seconda dell’anno), e come i tedeschi siano i turisti che spendono di più in Italia (il 21,06% della spesa totale nel 2005, il 16,92% nel 2008).
Spesa dei turisti stranieri in Italia, per continente di provenienza

Spesa dei turisti stranieri in Italia, per continente di provenienza


Spesa dei turisti stranieri in Italia, per Paese di provenienza

Spesa dei turisti stranieri in Italia, per Paese di provenienza


Sono però molto interessanti anche i dati della spesa pro-capite (ottenuta dividendo la spesa totale per Paese per il numero di arrivi dal Paese stesso): contrariamente a quelle che possono essere le aspettative, in testa alla classifica della classifica della spesa pro-capite appaiono paesi meno ricchi (con l’eccezione degli USA) e più lontani. A spendere di più nel periodo gennaio-luglio 2009 sarebbero stati i turisti cubani (4.000 turisti e 6.000.000 di Euro totali di spesa, pari a 1.500 euro a testa).
Spesa pro-capite dei turisti stranieri in Italia, per continente di provenienza

Spesa pro-capite dei turisti stranieri in Italia, per continente di provenienza


Spesa pro-capite dei turisti stranieri in Italia, per Paese di provenienza

Spesa pro-capite dei turisti stranieri in Italia, per Paese di provenienza


Questo a prima vista “anomalo”, trova numerose spiegazioni. Il primo è che chi viene da un Paese più distante tende a soggiornare per un tempo maggiore, e quindi inevitabilmente a spendere di più. Il secondo è che in Paesi in cui la distribuzione della ricchezza e meno omogenea vi sono anche molti ricchi che possono spendere molto, e sono quelli che tendono di piùa viaggiare. Ultimo, ma non meno importante, è il fatto che “turismo” non corrisponde, nelle definizioni internazionali, solamente a vacanza, e questi dati pertanto includono visite a familiari residenti in Italia e/o viaggi di lavoro.
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