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Le teorie mediche più strane

Il Daily Mail, quotidiano inglese, ha raccolto alcune delle teorie mediche più strane e curiose che si sono successe negli ultimi secoli.


  • Dalla Svezia, per la precisione dal prof. Jarl Flensmark dell’università di Malmo, arriva la teoria che individua una forte correlazione tra schizofrenia e uso di scarpe con i tacchi alti: tra l’altro, spiega il ricercatore, l’apparire della malattia e l’utilizzo dei tacchi alti sarebbe contemporaneo in mesopotamia. Prova “definitiva” ne sarebbero le popolazioni di nativi americani, dove non sarebbero mai stati segnalati casi di schizofrenia finché le donne usavano i mocassini. La spiegazione sarebbe che camminando con il piede in posiziona non piana, i recettori nervosi vengono stimolati in modo diverso, influenzando la produzione di dopamina, sostanza che ha un ruolo chiave nell’insorgenza della schizofrenia. Manca però come il fatto che le donne portino i tacchi alti, possano contagiare con la schizofrenia i maschi.
  • Da un’analisi statistica dell’università di Monaco emerge che il possesso di un cane aumenta di 29 volte il rischio di cancro al seno. Anzi, addirittura,  il 78% delle malate di tumore al seno avrebbe avuto stretti contatti con dei cani prima della diagnosi. La correlazione dipenderebbe da un virus che dai cani si trasmette all’uomo e aumenta fortemente la possibilità di contrarre un tumore al seno.
  • I ricercatori della Hebrew University e Hadassah Medical School in Israele sono invece giunti alla conclusione che variazioni nella secrezione di melatonina, secrezioni che dipendono dal ciclo giorno-notte, e quindi influenzate dai cambiamenti di fuso orario, sono causa di molte malattie psicologiche, tra cui ansia e depressione.
  • Sempre in Israele, alcuni ricercatori sono giunti alla conclusione che i vermi intestinali, pur con gli effetti collaterali che causano, proteggerebbero dall’arteriosclerosi: infatti le infezioni che i vermi causano fungono da sorta di vaccino per l’arteriosclerosi, causando la produzione nell’organismo di sostanze antiinfiammatorie che proteggerebbero dalla malattia.
  • Una ricerca dell’Università di Ottawa, Canada, individua un aumento dei rischi di ammalarsi di sclerosi multipla se si consuma carne di maiale. Il collegamento sarebbe dovuto alla quantità di grassi contenuti nella carne, che andrebbero così a nuocere alle membrane delle fibre nervose.

Corriere.it

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