Alta, magra, bionda, occhi blu: da quando Magda ha cominciato a frerquentare la high school del distretto londinese di Acton, per le compagne sono iniziati i guai. Gli sguardi dei ragazzi erano tutti per lei, polacca, con il solo difetto di essere particolarmente avvenente. Da lì in poi una serie di sfottò e angherie da parte delle studentesse invidiose: tanto che la povera Magda ha deciso di tornarsene in patria.
Il problema, secondo quanto ha dichiarato la mamma della giovane al quotidiano polacco “Zycie Warszawy”, “è cominciato due anni fa con le ragazze inglesi che facevano commenti ironici, additandola e prendendola in giro”. Le canzonature si sono ben presto trasformate in minacce, con Magda che ha iniziato a soffrire di anemia, depressione e ulcere. Anche dopo il trasferimento in un’altra scuola, Magda ha continuato ad essere presa di mira dalle ragazze britanniche del nuovo istituto, gelose del suo aspetto e dell’attenzione che le dedicavano i ragazzi.
“Mia figlia era terrorizzata dalle altre ragazze alle quali i maschietti non hanno più prestato attenzione – ha affermato il papà della ragazza – Mi ha pregato di andarla a prendere alla fine delle lezioni perchè aveva paura di camminare da sola in città”. Alla fine Magda è stata costretta a tornare in Polonia per non sopportare le ripetute angherie. Ora frequenta regolarmente la scuola e segue una terapia psicologica per riprendersi dal trauma.
In Gran Bretagna, non è il primo caso di una giovane polacca messa “all’indice” da parte delle compagne di scuola. Negli ultimi anni, numerosi adolescenti sono giunti dalla Polonia dopo che il Paese, nel 2004, è entrato nell’Unione Europea. In alcuni casi si sono segnalate scazzottate fra giovani britannici e polacchi per contendersi le ragazze più belle. Lo stesso quotidiano “Zycie Warszawy”, ha indicato alcuni episodi accaduti a Lincoln, vicino a Nottingham.
