Incredibile ed agghiacciante fatto di violenza familiare negli Stati Uniti. Una ragazza madre, infuriata con il suo compagno, si è avventata su di lui, colpendolo con il figlio di 4 anni. La donna, una ventisettenne di nome Cythoria Graham, ha ammesso la sua colpevolezza ed è stata condannata con una duplice imputazione: violenza (nei confronti del partner) e lesioni aggravate (nei confronti del bambino).
La giovane, che rischia almeno cinque anni di carcere, può solo sperare che la perizia psichiatrica disposta dai giudici, la dichiari disturbata, alleviandole la pena. Il fatto risale allo scorso 8 ottobre: la donna aveva in un primo momento sostenuto cheche la frattura al cranio riportata dal figlio Jarron – il quale ha recuperato completamente ed è stato affidato ad alcuni parenti, come i suoi fratelli – fosse casuale: colpito per sbaglio durante un litigio tra adulti.
Poi però la confessione: “L’ho brandito, l’ho usato come un bastone”, aveva detto tra le lacrime Cythoria all’infermiere. Confermando poi ai giudici di aver afferrato Jarron per i piedi e di averlo usato per percuotere il compagno.