“Sala-parto chiusa per parto”. Sembrerebbe un gioco di parole invece è quello che è accaduto in due ospedali dell’Hampshire (Sud Inghilterra): le ostetriche sono quasi tutte incinte e la direzione sanitaria non ha potuto fare altro che chiudere momentaneamente il reparto in attesa che le puerpere tornino a timbrare il cartellino.
La decisione è stata presa dopo aver escluso un dirottamento di personale dall’ ospedale principale di Portsmouth ai due minori attualmente sprovvisti di levatrici. “Con l’organico ridotto ai minimi termini non siamo in grado di garantire alle partorienti un buon servizio”, ha dichiarato il capo delle ostetriche Donna Ockenden, spiegando anche che hanno provato a rimpiazzare le assenze offrendo contratti a termine a nuove ostetriche, ma l’iniziativa ha riscosso scarso successo.
Dalla direzione sanitaria di Portsmouth fanno sapere che la chiusura è temporanea e la decisione sarà rivista tra sei mesi, cioè la durata minima del congedo per maternità. Naturalmente pronta è arrivata anche la soluzione al momentaneo disservizio: le donne che nel frattempo avranno bisogno di una levatrice potranno, come un tempo, partorire a casa, oppure andare al St Mary Hospital di Portsmouth.