Il dvd del futuro seguirà le orme del settore dell’hard? Così come è accaduto per il vhs, il dvd e lo streaming video su internet, così succederà probabilmente per l’erede del dvd. Curiosamente è sempre stata l’industria dell’hard core a manifestare grande interesse per le novità tecnologiche fino a trascinare nelle proprie scelte l’intera industria dell’home video.
Gli schieramenti di oggi sono due: da una parte i colossi come Sony, Philips e Thomson insieme a Fox e Disney, che vorrebbero come nuovo standard il bluray: un superdisco da 50 gigabyte che consente 9 ore di visione ad alta definizione; dall’altra Nec, Toshiba e Warner Home Video con un dvd che sopporta al massimo 30 giga ma che possiede il grande vantaggio di costare molto meno.
Al Consumer Electronics Show che si è tenuto a Las Vegas nei giorni scorsi, gli operatori non hanno avuto dubbi: saranno i leader dell’intrattenimento per adulti a decidere sul futuro del nuovo dvd. Questa volta però le cose potrebbero cambiare; se fino a oggi il settore dell’hard si lasciava facilmente sedurre dalle diavolerie hi-tech, si sta verificando un cambiamento di rotta: nel corso dell’edizione 2005 dell’Adult Enterteinment Expo, una fiera a luci rosse che si è appena conclusa proprio in Arizona, è emerso che il mercato è in evoluzione. Secondo Sean Carney, direttore marketing della Hustler Video, intervistato dalla rivista britannica di tecnologia Digit, «i clienti sembrano non sentire la necessità del super dvd».
http://news2000.libero.it/internetlife/ils33.html
