Cronaca Nera

Rapina anziana, poi si scusa

Un rapinatore “gentiluomo” si è scusato con un’anziana vittima dopo un tentativo di furto nell’abitazione della donna a Gassino (Torino). Dopo aver legato i polsi a Rosa S., 84 anni, l’ha imbavagliata con nastro isolante, ma poi è scappato via senza prendere niente. Quindi, preso dai rimorsi, ha telefonato per chiedere scusa alla pensionata, indicandole anche da dove chiamava. L’anziana ha così avvertito i carabinieri che lo hanno arrestato.
Protagonista della vicenda, sulla quale sta indagando il pm Massimo Curti, è stato Antonio Fernando De Cola, 44 anni, originario di Avellino, ufficialmente residente a Pescara, ma in realtà senza un preciso domicilio.
L’uomo è stato fermato dai militari della Compagnia di Chivasso (Torino) alla stazione ferroviaria di Verona.


La donna, che aveva conosciuto l’uomo qualche giorno prima, lo ha fatto entrare nel suo alloggio per una breve visita, ma De Cola poco dopo l’ha aggredita. Dopo averla immobilizzata sul letto, legandole i polsi e imbavagliandola con nastro isolante, l’uomo ha rovistato nei cassetti alla ricerca di denaro che non c’era, come la sua vittima gli aveva anticipato. De Cola ha quindi strappato i fili del telefono ed è scappato. La pensionata
è poi riuscita a liberarsi e a dare l’allarme. Per l’arresto dell’aggressore, decisiva è stata la telefonata che lui ha fatto.
http://www.tgcom.it/ArticoloTgCom/articoli/58/articolo174758.shtml

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