La giovane, impiegata in una pescheria, stava facendo una consegna urgente per un ristorante della capitale. Le autorità, applicando la legge, le hanno inflitto due contravvenzioni, 10.260 euro per violazione delle norme dell’igiene nel trasporto dei prodotti alimentari e 268 euro per mancato rispetto delle norme sulla conservazione dei prodotti freschi.<br>Il Tempo