Ievghieni Pecionkin, non a caso ingegnere edile, detenuto in un carcere di massima sicurezza nella Siberia Occidentale, ha progettato e realizzato un tunnel sotterraneo di oltre 113 metri per fuggire. Secondo quanto riportato dai media moscoviti, si tratta di un’impresa unica nella storia delle evasioni, non solo in Russia ma nell’intero pianeta.<br>Bresciaoggi