In Giappone c’è uno sport decisamente curioso e spettacolare: si tratta del “Shuudan Koudou”, letteralmente “azione collettiva”, in cui gruppi di decine di persone si cimentano in esibizioni di camminata sincronizzata.
Per molti versi, si tratta di un’evoluzione delle marce militari, con movimenti molto più complessi e precisi. L’allenamento è molto duro: prima delle gare-esibizioni, i gruppi si allenano per cinque mesi, tre volte alla settimana. Qualcuno ha calcolato che negli allenamenti finiscono per camminare per quasi 1.200 Km, pari alla distanza tra Roma e Parigi.
Le squadre sono solitamente organizzate dalle università, e i partecipanti ritengono che questo sport potrà tornare loro utile: “La gente dice che i giovani giapponesi oggi non sanno lavorare assieme in gruppo, ma noi dimostriamo che non è così. Abbiamo tutti padroneggiato questi allenamenti pieni di disciplina e rispettare le regole è una nostra abitudine. Penso che ci tornerà utile quando entreremo nel mercato del lavoro”, spiega Keiko Suzuki, capitana di una delle squadre.
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